L’agopuntura è sicura ed efficace per il trattamento dei capogiri e delle vertigini in pazienti di Pronto Soccorso.
In un recente studio, valutazioni soggettive ed oggettive hanno documentato significativi miglioramenti nei pazienti. L’HRV (Heart Rate Variability – variabilità della frequenza cardiaca), il DHI (Dizziness Handicap Inventory – elenco delle difficoltà dovute a capogiri) e la scala VAS (Visual Analogue Scale – scala analogico-visiva), dei capogiri e delle vertigini, hanno mostrato che l’agopuntura possiede un effetto terapeutico notevole ed immediato.
Gli studiosi hanno osservato che, sebbene l’agopuntura sia stata utilizzata per l’attenuazione dei capogiri e delle vertigini, per più di un migliaio di anni, pochi studi moderni hanno esaminato questo fenomeno clinico. Lo scopo dello studio è stato determinare la sicurezza e l’efficacia dell’agopuntura per il trattamento dei capogiri e delle vertigini nel dipartimento di emergenza di un ospedale.
I pazienti sono stati reclutati dal PS dell’Ospedale Changua Christian Hospital di Taiwan. Tutti i pazienti sono stati valutati da un otorino e da un neurologo, secondo criteri di inclusione ed esclusione. I criteri d’inclusione comprendevano presenza di capogiri, vertigini e sindrome dell’arteria vertebro-basilare, malattia di Ménière e neurite vestibolare.
Agopuntura
I pazienti sono stati divisi in un gruppo di agopuntura ed uno di controllo e, agli appartenenti al gruppo di agopuntura sono stati applicati aghi 40mm x 0,25mm, monouso, sterili, ad impugnatura in argento, sugli agopunti 36ST (Zusanli) e 6MC (Neiguan).
Gli aghi sono stati stimolati, manualmente, per ottenere la sensazione di De Qi ed il mantenimento in sede è stato di 30’ per ogni sessione di agopuntura. Il gruppo di controllo è stato sottoposto ad agopuntura sham e cerotti con dei semi, sono stati applicati sulle aree, approssimativamente, ad 1 cm dai veri punti di agopuntura, senza effettuare né massaggio né shiatsu ad alcun gruppo. Lo studio, in conclusione, ha dimostrato che, per quanto riguarda i capogiri e le vertigini, l’applicazione dell’agopuntura sui punti 6MC e 36ST ha portato ad un’immediata riduzione del disturbo e miglioramenti della scala VAS procurando evidenze cliniche circa la sua efficacia e sicurezza nel trattamento degli sbandamenti e delle vertigini al PS”.
La scelta dei punti di agopuntura è stata conforme alla teoria della MTC.
L’agopunto 6MC è indicato per il trattamento della nausea, vomito, asma, gola gonfia e dolorante, epilessia, dolori costali e toracici, gastralgia, singhiozzo, palpitazioni ed ansia.
Si trova 2 cun sopra la piega trasversa del polso, tra i tendini del palmare lungo e del flessore radiale del carpo ed è un punto Luo di confluenza del canale Yinwei. Funziona per calmare il cuore, sedare lo spirito, regolare il qi e sopprimere il dolore.
Il punto 36ST è 3 cun sotto il 35ST ed è ad un dito di larghezza dalla cresta anteriore della tibia, nel muscolo tibiale anteriore. È un punto He mare, terra, He mare del basso dello stomaco, gao wu di comando, stella celeste, punto mare dell’alimentazione; funziona per regolare stomaco e milza, regola il qi ed il sangue, tonifica il qi ed è indicato per il trattamento di gastroenteriti, ulcere, mal di pancia, gonfiore addominale, costipazione, dispepsia, ipertensione, epilessia ed appendicite.
HRV
Per determinare la variabilità della frequenza cardiaca è stato utilizzato un cardiofrequenzimetro. L’HRV è la variazione, nel tempo, tra i battiti cardiaci ed è un indice della capacità del corpo di mantenere il controllo del battito cardiaco e del ritmo attraverso l’attività del nervo vago.
Uno studio precedente in cui hanno partecipato Anderson e coll., ha dimostrato che l’agopuntura migliora la variabilità della frequenza cardiaca. Un abbassamento di HRV si riscontra in individui cagionevoli e molto stressati. La capacità dell’agopuntura di aumentare l’HRV è importante perché, se ridotto, è legato a mortalità dopo infarto miocardico, collasso cardiaco congestizio, neuropatia diabetica e minor tasso di sopravvivenza in bimbi prematuri.
In questa recente ricerca sono stati documentati i cambiamenti di HRV in quanto la predisposizione alle disfunzioni del Sistema Nervoso Autonomo correlate alla malattia di Ménière ed altre cause di sbandamento o vertigine possono riflettersi nei valori di HRV e si è comprovata la capacità dell’agopuntura nel migliorare i valori di HRV.
Elettronica di consumo
In tale studio l’HRV è stata misurata con un dispositivo avanzato l’ANSWatch wrist monitor (monitor da polso come un orologio) della Scientific Corporation di Taiwan. È interessante notare che esistono dispositivi di consumo che, al momento, per misurare l’HRV, favoriscono l’acquisizione di parametri accurati di ECG e ciò include dispositivi che si collegano ad un IPhone o altro dispositivo intelligente attraverso un cardiofrequenzimetro a fascia toracica.
Alcuni dispositivi, tra cui Mio Velo, cardiofrequenzimetro da bicicletta, a cinturino, forniscono “dati accurati della frequenza cardiaca senza necessità di cinghia toracica”.
Il dispositivo Mio Velo trasmette i dati alle App per smarthphone iOS così come l’app SweetBeatLife. Questo rende il consumatore in grado di prendere la propria lettura dell’HRV a fini di accertamenti salutistici e di valutazione del livello di benessere.
Il Mio Velo utilizza la pulsiossimetria che misura la frequenza cardiaca utilizzando pulsazioni luminose per leggere i cambiamenti di colore cutaneo e misurare le variazioni di flusso sanguigno. Anche l’orologio Apple utilizza la pulsiossimetria per misurare la frequenza cardiaca, l’unica preoccupazione è che questa non è così accurata come le bande toraciche ed altri dispositivi che registrano il battito cardiaco.
Nel corso del tempo si spera che la tecnologia elettronica da polso, di consumo, migliori, in maniera significativa, sia in funzionalità che in versatilità.