La manipolazione del punto 4 del meridiano di Grosso Intestino e la conseguente tipica sensazione del "de Qi", prodotto dalla stimolazione dell'ago, produceva degli effetti visibili in Risonanza Magnetica funzionale e mostrava una variazione di attività del sistema limbico e di altre strutture sottocorticali.
Su 13 soggetti infatti la stimolazione di questo punto particolare della mano induceva delle modifiche in alcune strutture cerebrali e ciò era visibile nelle immagini di Risonanza Magnetica Funzionale. Lo studio suggerisce che la manipolazione del punto 4 di Grosso Intestino può modulare le attività di alcune importanti strutture cerebrali (sistema limbico e strutture subcorticali).
Human Brain Mapping (2000;9(1):13-25), prestigiosa rivista che si occupa di neurofisiopatologia cerebrale dell'uomo ha pubblicato un articolo in cui uno staff di ricercatori del Massachussets General Hospital e di Harvard Medical School ha evidenziato gli effetti dell'agopuntura in alcuni pazienti e ha registrato questi dati.
Fonte: PubMed