agopuntura.it

Agopuntura: trattamento e benefici della paresi del nervo facciale

agopuntura e paresi facciale 1Il nervo facciale è deputato all’innervazione motoria dell’emivolto determinando la mimica del viso. Inoltre permette il battito della palpebra e la secrezione ghiandolare lacrimale. La sua paralisi completa o parziale determina asimmetria della rima buccale e incompleta chiusura della palpebra. Il paziente non riesce a chiudere completamente l’occhio e quando gli viene chiesto attua una rotazione verso l’alto del bulbo oculare (segno di Bell). Se inoltre il paziente prova a mostrare i denti, la rima orale devia verso il lato sano.

Le cause

Tra le cause infiammatorie la più frequente è senz'altro quella idiopatica (paralisi di Bell), erroneamente definita "da freddo", causata probabilmente da un'infezione da virus dell'herpes simplex. Più raramente il virus responsabile della paralisi è quello dell'herpes zoster. In questo caso il deficit del nervo è spesso associato a calo uditivo, vertigini ed una dolorosa eruzione cutanea a livello della conca auricolare e della metà del palato. Sempre da causa infiammatoria sono le paralisi che si verificano in seguito a processi otitici. Cause traumatiche a livello dell'emifaccia, oppure fratture dell'osso temporale, con danneggiamento del nervo durante il decorso all'interno del suo canale osseo. Le lesioni del tratto extracranico, avvolto da tessuti molli, derivano sempre da un'interruzione del nervo o di alcune delle sue branche, necessitando quindi di una ricostruzione chirurgica.

La terapia convenzionale

Si basa sulla somministrazione di cortisonici ed antivirali, da effettuare nei primi giorni successivi all'insorgenza della paralisi. La riabilitazione motoria attiva e passiva costituiscono il secondo step, dopo la terapia cortisonica.

L'Agopuntura

Può essere considerata, con valide ragioni, la terapia di prima scelta per questa patologia quando le cause sono infiammatorie, post chirurgiche o traumatiche. Essa ci consente di abbreviare i tempi di recupero, evitando la deformazione permanente della mimica facciale ma non fate trascorrere troppo tempo se volete un recupero del 100%.

Frequenza delle sedute

Inizialmente 2 sedute la settimana poi distanziare ad una ogni 5 giorni appena si osserva un miglioramento sostanziale. Se il problema è insorto di recente la risoluzione è totale nel giro di 4-6 sedute. Altrimenti il miglioramento richiede tempi più lunghi. I casi che si protraggono da più di 6 mesi non credo valga la pena di prenderli in cura.

 Ecco, a titolo di esempio le foto di alcune persone, all'inizio e alla fine dei trattamenti.

   

agopuntura e paresi facciale 2Caso #1 Paresi insorta da circa 15 giorni

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

agopuntura e paresi facciale 3Caso #2 Paresi insorta da 3 giorni. Ciclo di 5 sedute

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

agopuntura e paresi facciale 4Caso #3 Paresi insorta da circa 2 mesi.

Dopo 8 sedute si osserva una riduzione del fenomeno di Bell ed un miglioramento della rima buccale. La paziente era molto soddisfatta ma probabilmente avremo potuto avere risultati più soddisfacenti se fossimo intervenuti prima.

 

 

 

 

 

 

 

agopuntura e paresi facciale 5Caso #4 Paresi insorta da pochi giorni.

Fatte 6 sedute.

 

 

 

 

 

 

 

 A questo proposito risulta interessante l'articolo pubblicato su La Stampa.it che evidenzia come l’uso degli aghi nel trattamento della paresi facciale possa facilitare il recupero muscolare facciale, ridurre la disabilità e migliorare la qualità della vita nei pazienti.

Franco Menichelli, La Stampa.it

Cerca nel sito

AGOPUNTURA: indicazioni e limiti

Newsletter

captcha 

Facebook

logo facebook

Chi è online

Abbiamo 62 visitatori e nessun utente online

Login

Accedi per visualizzare le dispense.

© 2017 Associazione Italiana Agopuntura • Via Tagliamento, 9 • 00198 Roma • C.F. e P. IVA 02152271009

 

ilmiositojoomla.it

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.